mercoledì 1 febbraio 2012

ERREdiENNE e la neve... Cronaca di un amore difficile!

Ok, sono ispirata in questi giorni...
C'è un leitmotiv che mi circuisce ed ossessiona.
No non è quella canzoncina di merda di cui ho parlato ieri... anche se devo ammettere che non l'ho ancora espunta dal mio repertorio!

E' la neve.
Sta' dannata neve!

Vi ho già accennato del mio pessimo rapporto con questo tragico fenomeno meteorologico, ma mi sono contenuta anche perché era la prima dell'anno e non mi sembrava così noiosa.
Ma adesso ho cambiato idea: già!
Perché sono a casa dei miei da sabato, ed è da allora che nevica, se guardo fuori dalla finestra è tutto bianco.
C'è polvere d'angelo ovunque. Che monocromaticità!

Lo so. E' un paradosso. Il mio alter ego internettiano dovrebbe esserne assolutamente entusiasta, io al momento dovrei essere immersa tipo sabbiature nel cumulo che ho nell'orto per la gioia del mio freddo cuoricino, e invece sono imbaccuccata come un eschimese e non metto il naso fuori da domenica.
Immaginate che scempio.

In realtà la neve non mi piace solo in montagna.
In città la adoro.
Cambio proprio sentimento! Odi et amo...
E' da cretina patentata lo so, non ha minimamente senso, epperò è così!
A me la neve a Torino, a Parigi, a Praga, a Monaco di Baviera, a Vienna, ecc. piace una cifra...trasforma la città in un posto magico. Ma nel suo habitat naturale proprio no.
Mi fa una tristezza tutto sto candore diafano, che se poi spunta il sole non vedo una mazza perché è pure riflettente da paura!

Non sono una vera montanara. Mio nonno me l'ha sempre detto, scuotendo il capo con sommo disappunto.
Il che guardando mia madre con dolore e rimpianto per averle sposato un cittadino siciliano.
E' colpa di mio padre se sono così insensibile alla neve, lo so. Forse se ci fossi meno abituata...
Mah... no!
Penso che manco una distesa di ghiaccio mi piacerebbe alla lunga eh, sì un po' di fascino, come il desktop del mio pc, ma alla lunga una vera scartavetratura di maroni.

E' evocativa, e rende decisamente bene, la scena di Madagascar, quando i pinguini ninja dopo aver dirottato la nave e raggiunto l'Antartide si schierano sui ghiacci...e guardando cosa c'è davanti a loro a perdita d'occhio dicono "Ma che schifo!"



Ecco. Uno di quei pinguini sono io.
Domani me ne torno a Torino va, almeno non faccio tanto la schizzinosa e divento quasi romantica!
Cuori a profusione a tutti, in anticipo!

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