sabato 3 settembre 2011

Ricominciaaaaaaaaaamoooooooooo!

Sì, sì, la canta Pappalardo, ma io non ho intenzione di ammorbarvi con i suoi vocalizzi tremendi e strazianti, tipo fringuello moribondo, io ho intenzione di ammorbarvi con le sempre intriganti sventure della mia vita...soprattutto quella sentimentale, che non annoia proprio mai! Che culo! 
Lo so, lo so, vi eravate tutti appassionati alle vicende del Re Magio, ma ahimé è stato tutto così fugace che io manco me ne sono accorta, quindi non posso aggiungere nulla se non che la mia partenza pare averlo molto scosso. Ma fortunatamente non ha voluto rendermi partecipe della sua tristezza quasi ermetica. 
Per un attimo ho avuto il terrore che volesse venirmi a salutare al porto, come aveva fatto quando ero una ingenuissima ragazzina un amico della spiaggia che frequentavamo. Si era presentato con un anellino (la classica fedina sicula, oggetto di dubbio gusto che ogni coppia di adolescenti deve avere per essere veramente "in" tra i coetanei) d'oro che mi stava pure largo e che, tra l'altro, faceva cagare. 
Se aggiungiamo alla questione che io ero fidanzatissima con il mio primo aMMore, e che non avevo occhi che per lui, capirete benissimo come ho accolto questo emerito idiota alle 20.00 al porto, una serata piovosa di fine agosto di un anno imprecisato tra il 2001 e 2003. 
Un incubo. Mio padre è sceso dalla macchina e gli ha cortesemente chiesto di levarsi dalle palle, e lui ha chiesto la mia mano ai genitors che ovviamente si sono fatti una sonora risata. 
Io volevo farmi murare viva nel bagagliaio. 
Convincerlo a sparire e non farsi mai più vedere è stata dura. 
Memore di questa ridente ('nsomma) avventura, ho pensato che fosse il caso di parlare con mio cugino, onde evitare che Melchi potesse fare qualcosa di inconsulto. Stavolta penso che ci sarebbero state delle vittime. 
Negli anni sono diventata decisamente violenta. 
E il povero Re Magio non si è più fatto vivo, non so quanto ci si metta in cammello fino a Betlemme, ma considerando la situazione politica di quelle zone, io partirei in anticipo. Potrebbe aver seguito il consiglio ed essersi messo in viaggio anche lui.
Oh che tragedia. Quanto soffro.
Sticazzi va. Che ci stanno sempre benissimo. 

In compenso è come se in vacanza mi fossi portata anche il Pallanuotista Bohémien, visto che dopo la sua rapsodia in blu chez moi a luglio, ha deciso che voleva sentirmi ogni singolissimo giorno delle mie vacanze. Potete immaginare quanto abbia desiderato di far cadere accidentalmente il cellulare nella prima lavatrice a portata di mano, ma non l'ho fatto, perché sono completamente cretina. 
E quindi me lo sono smazzato tutto il mese, con i suoi sempre allegri sms pieni di significati subliminali che però colgono solo le menti palesemente disturbate. Quindi io no. 
Ci siamo anche visti, ovviamente appena sono tornata ha iniziato a sentire l'impellente bisogno di passare del tempo con me, e ieri sera si è pure attaccato al campanello alle 2 di notte, in uno stato psichico palesemente alterato che ha implicato la mia ira funesta. Ho sacramentato per abbondanti 2 ore, concludendo con l'ennesima richiesta di sparire dalla mia vita. Ha detto che si sarebbe definitivamente eclissato questa volta. 
Peccato che stamattina alle 9 abbia deciso di aggiornarmi su come stava smaltendo la botta di ieri sera. 
Strepitoso. 
Non so quale parte di "sparisci dalla mia vita" non gli sia chiara, ma prevedo urgentemente di doverglielo ri-spiegare munita di mazza chiodata. 

E voi? Come state? 
Andate bene le vacanze? Novità? Dai fatemi sorridere, che oggi la voglia di fuggire a Honolulu e di farmi una bella lobotomia selettiva che mi cancelli ogni vezzo relazionale con uomini, sono alle stelle! 

Nessun commento:

Posta un commento